mercoledì 19 marzo 2014

#nonditeloaigrandi


Due romanzi, molto diversi tra loro, ma con protagonisti ragazzini della mia età, (di allora!!!) due adolescenti.

Il cucciolo di M.K. Rawlings, narra la storia di Jody e Flag, il suo piccolo amico capriolo: il tutto è ambientato ai margini della foresta, dove la famiglia di Jody, per sopravvivere, coltiva la terra e pratica la caccia.
Sono stata rapita dalla descrizione della natura, dei sentimenti, di quel rapporto speciale tra i due protagonisti.
Vabbè è un libro triste... di quelli "che bello, ho pianto tanto!" ma talmente ricco di poesia ed umanità... e poi se, a distanza di anni,  sono qua a raccontarvelo, vuol veramente dire che mi ha emozionata!
 Ecco  il mio è proprio questo:  edizione 1963        

Un pò "aggiustato" con lo scotch, un pò ingiallito, nella prima pagina riporta una dedica per me molto speciale, di una zia, che non c'è piu, insegnanate di lettere, che nel momento di regalarmelo di ha detto: "leggilo con attenzione, perchè è scritto proprio bene e riporta descrizioni molto curate e ti servirà per lo studio della lingua italiana...."

Quindi lo conservo con una emozione in più!








La commedia umana di William Saroyan, è la storia di Homer un ragazzino di 14 anni, che proviene da una modesta famiglia e, poichè è senza papà ed il fratello maggiore è in guerra, di giorno frequenta il liceo e la sera fa il portalettere.
Homer entra così nel mondo dei grandi: il romanzo è composto da brevi capitoli che descrivono con intensità vari personaggi.
Proprio una "commedia" creata da un insieme di storie, di vite e di insegnamenti.
Quello che ricordo con più emozione, un pò di  nostalgia ed il sorriso sulle labbra è che questo libro era stato scelto dall'insegnante di lettere della scuola media, per essere letto in classe. Quindi per me è stata una commedia umana, nella commedia umana della mia classe... 
Quindi i sentimenti e le sensazioni di Homer e degli altri personaggi, già così intensamente descritti da Saroyan, si sono arricchiti delle interpretazioni, dei modi di leggere, dei commenti dei miei compagni di scuola.
Perle di vita che mi sono rimaste dentro...

Questa è la foto originale della mia copia : edizione 1966.

Ieri sera, pensando di scrivere questo post, ho girato un pò in internet per rinfrescarmi la memoria... mi sono imbattuta in una bellissima recensione di cui vi riporto il link

http://www.masedomani.com/2012/10/10/recensione-la-commedia-umana-william-saroyan/

Leggetela !!!





Questi due miei preziosi volumetti sono sempre al loro posto nella libreria di casa insieme a tanti altri.

Come mi piacerebbe che un giorno Andrea e Meltemi mi chiedessero : 
"Nonna hai un libro da farmi leggere?"... 
Non esiterei a mettere loro in mano questi piccoli contenitori di mie emozioni...come ho fatto a suo tempo con Michela e Matteo.

Vi prego  non dite che i libri stanno scomparendo e non si comprano più... perchè la tecnologia sarà anche bella, comoda... ma volete mettere sfogliare le pagine, magari leccandosi il dito e fare le orecchie per tenere il segno... DI UN LIBRO FATTO DI CARTA!!!

























2 commenti:

  1. Grazie per i complimenti alla mia recensione di Saroyan, libro che ho amato ed amo moltissimo! :-)

    Alfonso

    RispondiElimina